Cosa sono e a cosa servono gli intonaci per esterno?

Gli intonaci da esterno sono delle delle miscele fatte da acqua, materiali inerti (come la sabbia) e agenti leganti.

Questi intonaci si applicano sulle pareti esterne delle abitazioni, ed hanno l’importantissimo compito di proteggere la struttura della nostra casa dagli agenti atmosferici, come ad esempio: piogge, vento oppure brusche escursioni termiche.

Le caratteristiche

Le caratteristiche dell’intonaco dipendono dagli agenti leganti che si utilizzano.

Questi sono i più utilizzati:

• Cemento: aderisce al meglio alla muratura ed evita che si forma della condensa, che potrebbe essere pericolosa per la struttura dell’abitazione;
• Calce: garantisce una buona protezione dagli agenti atmosferici ed allo stesso tempo permette alle pareti una migliore traspirazione;
• Gesso: permette di avere un migliore isolamento acustico;

Le tipologie

Ci sono diverse tipologie di intonaci ed ognuno ha le sue proprietà, che variano a seconda di leganti, inerti ed additivi utilizzati. Queste sono le più comuni:

• Intonaci termoisolanti: servono a migliorare l’isolamento termico dell’abitazione;
• Intonaci fibrorinforzati: servono a potenziare la resistenza della struttura;
• Intonaci rasanti: vengono usati per pareti perfettamente liscie;
• Intonaci ignifughi: servono a garantire una protezione in caso di incendio;

Applicazione e pulitura

La stesura dell’intonaco richiede 3 fasi e strati diversi:

1. rinzaffo (a contatto con la muratura);
2. arriccio (intermedio);
3. intonachino (esterno);

Ognuno degli strati va lavorato con il frattazzo e va lasciato solidificare.

La pulitura invece è molto semplice, poichè basta usare un detersivo o la candeggina diluita con acqua sui muri e lasciarla agire per circa 30 minuti. Una volta trascorso questo tempo basta risciacquare le pareti.